Chiunque desideri risolvere una situazione conflittuale senza espressioni di giudizi o sentenze personali.

 

La riorganizzazione della vita quotidiana, la bi-genitorialità, l'affidamento dei figli, la conflittualità delle relazioni con le famiglie d'origine, la divisione del tempo tra padre e madre, ma anche gli aspetti prettamente patrimoniali e le eventuali​ relazioni con i nuovi partners.

 

Sì, alla fine del percorso di mediazione viene redatto un documento scritto nei quali si sottoscrivono i punti sui quali si è raggiunto l'accordo. Questo documento non è legalmente impegnativo, ma l'accordo in esso contenuto verrà poi riportato negli atti redatti dagli avvocati nel procedimento di separazione e/o divorzio.

 

Il documento stipulato a conclusione della mediazione non sarà legalmente valido fino a quando il giudice non lo trasformerà in un provvedimento avente efficacia esecutiva.

 

Generalmente il percorso di mediazione dura dai 12 ai 15 incontri.

 

Tutt'altro. Il raggiungimento di un accordo in mediazione consente di ridurre drasticamente sia i tempi che le spese della causa.

 

In ogni fase della separazione e/o del divorzio.

 

Sono i protagonisti assoluti, i primi attori che trattano direttamente tra loro, affrontando anche le questioni più complesse supportati dalla professionalità e competenza del Mediatore. Risolvendo le distonie tipiche delle situazioni di conflitto, le persone possono riprendere il controllo delle propria vita senza delegare a terzi le decisioni sulla famiglia e sui propri figli.

 

I costi di un percorso di Mediazione dipendono dal numero di sessioni e dalla durata di ciascuna, nel primo incontro verranno prospettate le modalità di pagamento ed i costi generali, fissi e non suscettibili di variazioni. La prima seduta conoscitiva è sempre gratuita.